11 febbraio, 2021. Ore 09.30. VCR Research Centre – Rauscedo (PN)
Le buone pratiche di contrasto al caporalato. L’esempio del Friuli Venezia Giulia
Continuano le attività di formazione e disseminazione del progetto: si terrà in Friuli Venezia Giulia il quarto dei 12 seminari regionali di Rural Social ACT.
L’appuntamento dell’11 febbraio, grazie al contributo di relatori esperti e al racconto di esperienze “sul campo”, approfondirà gli aspetti che favorisco e/o ostacolano lo sviluppo di pratiche e filiere inclusive nel settore agroalimentare.
Si parlerà delle sfide principali da mettere in atto per migliorare il funzionamento della filiera agroalimentare (coltivazione, raccolta, trasformazione, trasporto e commercializzazione): la prevenzione di pratiche sleali di mercato; il contrasto alla dispersione di valore lungo la filiera; la trasparenza del mercato del lavoro agricolo e la semplificazione delle procedure amministrative; la promozione di meccanismi quali la responsabilità solidale, la tracciabilità e la certificazione dei prodotti; le forme di aggregazione dei produttori.
Il seminario, partendo dalle buone prassi diffuse in Friuli Venezia Giulia, si concentrerà quindi sulle leve necessarie per promuovere e supportare un tessuto di aziende agricole sostenibili (dal punto di vista economico, sociale e ambientale) nel quale sia possibile: garantire un alto livello qualitativo dei prodotti, assicurare condizioni di lavoro dignitose. valorizzare il potenziale economico delle imprese e promuovere la crescita ed il benessere dei diversi territori.
L’inizio è previsto per le 9.30 e seguirà il seguente programma:
INDIRIZZI DI SALUTO E INTRODUZIONE:
- Corrado Franci – Coordinatore nazionale progetto Rural Social Act
- Clementin Franco – Presidente CIA Friuli Venezia Giulia
SFRUTTAMENTO DEL LAVORO, CAPORALATO E AGROMAFIE IN FRIULI VENEZIA GIULIA
- Coordina il tavolo – Luana de Francisco, giornalista (Messaggero Veneto, Espresso)
- Cosa emerge dalla stampa – Federico Berti, referente per il Centro studi, ricerca e documentazione in agricoltura sociali
- Cosa succede nella nostra regione: le indagini aperte – Massimo Lia, Procuratore capo di Udine (*)
- I vulnerabili vittime del caporalato: dati e riflessioni sui migranti in Friuli Venezia Giulia – Ivana La Trofa, membro Equipe Caritas Diocesana di Concordia-Pordenone; presidente di Nuovi Vicini
TAVOLA ROTONDA “Filiere etiche e buone prassi: reti locali per generare nuove opportunità nelle comunità“:
- Coordina la tavola rotonda – Paolo Tomasin, sociologo
- Testimonianze di giovani immigrati ora impiegati nelle realtà della rete FAMI
- Il modello di filiera lavorativa di Rural Social ACT in Friuli Venezia Giulia – Paolo del Negro
- La rete aziende agricole di qualità – Francesca Giarè, CreaPB
- Inclusione, sostenibilità e impresa – Flavio Bellomo, presidente della Cooperativa Viticoltori Friulani “La Delizia”
- Il D.E.S. (Distretto dell’Economia Solidale) di Friûl di Mieç – Massimo Moretuzzo, consigliere regionale
- L’integrazione con gli altri FAMI in Friuli Venezia Giulia (SIPLA e PINA Q) – Davide Frusteri e Pietro Boriotti
Con la partecipazione dell’Assessore alle risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier e dell’Assessore al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia Alessia Rosolen.
È stato invitato a intervenire il Ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli.
INFO E CONTATTI:
Puoi partecipare al seminario sia in presenza – come da disposizioni, obbligo di super green pass per accedere alla sala conferenze – che online qui.
È necessario iscriversi: https://bit.ly/3tLk3bb
Contatti: seminari.ruralsocialact@gmail.com
(*) in attesa di conferma