Il racconto del progetto Rural Social ACT, attraverso aggiornamenti, appuntamenti e incontri.


18 MAGGIO 2023 ore 15:30

Palazzo della Cooperazione, Sala 70, Via Torino, 146 Roma

Per partecipare è necessario iscriversi qui: https://bit.ly/seminario_rsACT

Si svolgerà a Roma 14° seminario regionale di Rural Social ACT, una delle attività di formazione previste dal progetto per consolidare e tenere alta l’attenzione sul tema del contrasto allo sfruttamento lavorativo e del caporalato in agricoltura. 

Il fenomeno delle aziende agricole “senza terra”, cooperative (e non solo) che dietro la fornitura di manodopera ad aziende committenti per lo svolgimento di lavoro agricolo, celano spesso fenomeni di sfruttamento, è stato oggetto di grande attenzione dagli enti Ispettivi negli ultimi anni.

Pezzi o interi settori di produzione vengono ‘delegati’ ai caporali, attraverso la creazione di cooperative spurie e l’apertura di finte partite Iva, strumenti attraverso i quali i caporali, a loro volta, “subappaltano” pezzi di produzione, irrimediabilmente incardinata sullo sfruttamento e l’intermediazione illecita di manodopera”.

Si assiste allo sfruttamento della manodopera, ingaggiata in totale violazione delle norme di legge, da persone fisiche o da imprese, che di fatto svolgono un’attività di intermediazione illecita di manodopera, assicurando alle imprese utilizzatrici “pacchetti” di lavoratori sottopagati e sfruttati, per i quali gli intermediari provvedono anche al trasporto e spesso alla sistemazione logistica. Le imprese intermediatrici, in molti casi costituite in forma di cooperativa, hanno la caratteristica di essere “senza terra”, vale a dire che non svolgono un’attività agricola, né un’attività connessa a quella agricola, e neppure sono in qualche modo coinvolte di fatto nel ciclo biologico o in una o più fasi del ciclo medesimo.

Accanto al problema esistono soluzioni praticate nei territori che possono essere annoverate tra le buone pratiche, alle quali il seminario darà ampio spazio con le esperienze praticate in FVG dal Piccolo principe, in Piemonte nella zona delle Langhe dove si produce il Barolo e la best practice di Rural Social Act.

Ruolo fondamentale nell’azione di contrasto al fenomeno delle Cooperative senza terra è quello assunto dalle Associazioni Datoriali: Confcooperative Cuneo nella zona delle Langhe e Roero, tramite le sue cooperative associate, si impegna ogni giorno a contrapporsi a queste dinamiche fin dai primi anni Duemila.

Sei di queste imprese hanno una storia più che decennale. I fondatori sono macedoni che, lavorando in un primo tempo come braccianti agricoli, hanno trovato l’opportunità di un vero salto organizzativo. Un processo che ha rappresentato un risvolto d’emancipazione e integrazione per centinaia di migranti provenienti dall’Est Europa sul fronte professionale e sociale. Nel solo 2019, il fatturato complessivo delle cooperative senza terra nella zona di Langhe e Roero è pari a circa 7 milioni e 700mila euro, mentre il costo del lavoro pesa per circa l’84 per cento, occupando negli ultimi anni circa 900 persone, assunte in rispetto del contratto nazionale delle cooperative e dei consorzi agricoli

Il seminario affronterà il tema delle imprese senza terra, il ruolo delle Associazioni Datoriali e delle Istituzioni nel contrasto ai fenomeni di sfruttamento.

A seguire ci sarà una piccola e imperdibile degustazione di prodotti di agricoltura sociale;

Puoi partecipare al seminario sia in presenza che online previa registrazione al seguente modulo

È necessario iscriversi qui: https://bit.ly/seminario_rsACT

Contatti:progetti@agricolturacapodarco.it 

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